domenica 8 novembre 2009

Batman 26 - Note tradotte

Visto che sono passati oltre due mesi e né dalla Planeta né da Alastor si hanno avuto più notizie riguardo le note finali del numero 26 del mensile di Batman, mi sono divertito a tradurle un po' per me, un po' per chi fosse interessato. Spero vogliate accettare il mio adattamento: ho una laurea in lingue straniere, ma lo spagnolo non l'ho studiato, ma ho un corso a casa e appena ho un po' di tempo  vedrò di imparare anche questa lingua.

Enjoy!

Copertina italiana di Batman 26 della Planeta DeAgostini

Echi del passato

Gli avvenimenti si succedono, la sanità mentale di Batman è in gioco e viene spianato il cammino verso R.I.P. … Interessanti le storie raccolte in questo albo (Batman n. 672 e 673), piene di informazioni e riferimenti non solo all’attuale corso ma anche all’epoca passata nella quale le avventure con protagonista l’Uomo Pipistrello si caratterizzavano per l’atmosfera scanzonata, sostituita col passare degli anni da toni sempre più cupi e seri.

Dopo aver affrontato temi esclusivamente sentimentali (Jezebel Jet sembra aver sedotto Bruce Wayne, obbligandolo a trascendere la sua facciata da incorreggibile playboy), il Cavaliere Oscuro proverà a combattere la minaccia già incontrata in I tre spiriti di Batman e Lo schedario nero. Queste storie, pubblicate nei numeri 10 e 11 di questa serie, impostarono una specie di omaggio al Canto di Natale di Charles Dickens, sotto forma che il nostro protagonista affrontò quando sembravano tre versioni di sé stesso.

Al Batman armato che combatté il Joker nel primo numero di questa collana, seguirono un ipertrofico emulo di Bane e un personaggio verso cui Bruce ricevette un avvertimento onirico: “il terzo spirito è il peggiore di tutti”. “Spirito” sospettosamente simile a quello che un Damian adulto trasformato nell’erede del manto dell’Uomo Pipistrello affrontò nell’apocalittico futuro visto nel numero 12 di Batman.


Il combattimento narrato nella prima storia raccolta in questo albo farà sprofondare il nostro protagonista in una convalescenza durante la quale confonderà due intensi ricordi: da una parte il rito del Thögal, forma di meditazione superiore praticata da Batman durante il periodo temporale abbracciato dal settimanale 52. E dall’altra parte, gli esperimenti in una camera d’isolamento, realizzati in un remoto passato con l’intenzione di comprendere il funzionamento della mente del suo più mortale nemico: il Joker. Due vicende apparentemente separate, messe in relazione da un malconcio subconscio che fa prendere vita anche a due personaggi che, tranne per chi già li conosce, sorprenderanno: Joe Chill e Battito. Rispettivamente  l’assassino di Martha e Thomas Wayne e un folletto birichino, una versione infantilizzata di Batman creata da Bill Finger e Sheldon Moldoff nel 1959.

Bizzarri pezzi di un complesso e appassionante puzzle, la cui immagine si inizia a intravedere. Cos’ha in mente lo scrittore scozzese? Presto potremo verificarlo, però per placare l’attesa possiamo citare un indizio proposto dallo stesso Grant Morrison: “Se tutte le avventure di Batman dagli anni 30 ad oggi fossero parte della vita di una persona che realmente ha vissuto tutto ciò in uno spazio di 15 anni?”…

David Fernàndez



Disclaimer: Tutti i diritti dell'opera citata sono dei rispettivi autori. Batman è un personaggio della DC Comics pubblicato in Italia dalla Planeta DeAgostini.

venerdì 15 maggio 2009

Sorridi e la vita ti sorriderà

Un sorriso non costa niente e produce molto

arricchisce chi lo riceve,

senza impoverire chi lo da.

Dura un solo istante,

ma talvolta il suo ricordo è eterno.

Nessuno è così ricco da poter farne a meno,

nessuno è abbastanza povero da non meritarlo.

Crea la felicità in casa,

è il segno tangibile dell'amicizia,

un sorriso da riposo a chi è stanco,

rende coraggio ai più scoraggiati,

non può essere comprato, ne prestato, ne rubato,

perchè è qualcosa di valore solo nel momento in cui viene dato.

E se qualche volta incontrate qualcuno

che non sa più sorridere,

siate generoso,dategli il vostro,

perchè nessuno ha mai bisogno di un sorriso

quanto colui che non può regalarne ad altri.

Anonimo

 


A smile costs nothing, but gives a lot.

It enriches those who receive it

without making poorer those who give it.

A smile takes only a moment, 

but the memory of it can last forever.

No one is so rich, or so mighty, that they can get a long without a smile.

And no one is so poor that they cannot be made richer by a smile.

A smile creates happiness in the home, fosters goodwill in business and is the

counter sign of friendship.

A smile brings rest to the weary,

cheer to the discouraged, sunshine to the

sad and is nature's best cure for trouble

Yet it cannot be bought, begged, borrowed, or stolen

for it is of no value to anyone until it is given away.

Some people are too tiredto give a smile

so give them one of yours

as no one needs a smile so much

as he who has no more of his own to give.

Author Unknown

domenica 10 maggio 2009

Benvenuti! Welcome!

Benvenuti nel mio blog!

Finalmente sono riuscito a ritagliarmi un po' di tempo per creare il mio blog personale.

Cosa ci troverete?

Un po' di tutto ciò che mi diverte o con cui ho a che fare.

Principalmente cinema, musica, fumetti, libri, TV, Computer & internet, proverbi, curiosità, lezioni di inglese e francese, e molto altro!

Vi lascio con una citazione/proverbio di buon auspicio:

 

"Anche un viaggio di mille miglia deve iniziare con un singolo passo"

Lao Tzu

 

 

Welcome to my blog!

Finally I found a little time to create my personal blog.

What would You found in it?

A little of everything which I have fun or I’m concerned with.

Mostly movies, music, comic books, books, TV, Computer & internet, proverbs, curiosities, English and French lessons and many more1

I leave You with a quotation/proverb as a good omen:

 

“A journey of a thousand miles begins with a single step.”

Lao-tzu, The Way of Lao-tzu

Chinese philosopher (604 BC - 531 BC)


Quotation Details.